Lotta allo spreco

La lotta allo spreco è possibile partendo dalla creazione di un prodotto che, sin dal momento del concept, è pensato con l’obiettivo di facilitarne la raccolta e il riciclo alla fine del suo ciclo di vita.

Ci sono anche progetti più specifici, dedicati alla gestione del cibo all’interno dei servizi di ristorazione.

Misurazione degli scarti in alto mare

La Pellegrini Catering Overseas SA (PCO) ha avviato un progetto di misurazione e riduzione degli sprechi a bordo delle piattaforme offshore gestite in Angola per il Cliente TotalEnergies.

L’iniziativa “Blocco 17 FPSO (First Production Storage Oil) Total Angola”, nata in accordo con il cliente, monitora l’andamento di due piattaforme in cui vengono erogati mediamente 1.359 pasti al giorno tra colazioni, pranzi e cene. A bordo della struttura è stato previsto che si effettui quotidianamente, attraverso l’uso di apposite bilance, la misurazione e la registrazione degli scarti di produzione, oltre che di eventuali rimanenze sui vassoi dei commensali. Nel 2023, su oltre 496.000 pasti erogati a un totale di 165.000 persone, gli scarti di produzione registrati sono stati pari a 38.864 Kg, rispetto ai 41.030 Kg dello scorso anno, mentre gli avanzi si sono attestati intorno ai 27.213 Kg, per una media annua di 0,40 Kg/commensale.

Talking food – come ottimizzare gli ordini e minimizzare le perdite

Nel 2021 la Pellegrini SpA ha testato in alcuni impianti pilota un tool realizzato internamente che permette, tra le altre cose, di ottimizzare gli ordini generati nelle singole cucine. La piattaforma abbraccia l’intero processo e, grazie allo storico dei dati, permette agli addetti che li analizzano di non acquistare derrate in eccesso. È uno strumento che aiuta anche a evitare di restare senza un prodotto perché, nel caso di esaurimento, è in grado di segnalare alternative disponibili, riuscendo così a mantenere alto e soddisfacente il livello del servizio.

Nel 2022 è stato adottato da 377 cucine della nostra ristorazione. L’attivazione nei vari appalti è stata portata a termine dalla Divisione Ristorazione con il supporto e la supervisione della Divisione IT nel 2023 attraverso una serie di attività di formazione interna, già avviate durante lo scorso anno con l’obiettivo di accelerare la transizione a nuovo strumento di reporting e controllo ancora più efficiente ed accurato.

Per il 2024, nell’ottica di perseguire il miglioramento continuo, sono previsti ulteriori sviluppi del sistema.

L’obiettivo è quello di creare un sistema sempre più integrato e interconnesso che consenta la gestione centralizzata e digitalizzata non solo di eventuali reclami e non conformità (già gestibili nel software), ma anche di eventuali allerte alimentari.

Questa evoluzione punta a potenziare la capacità del sistema di monitorare e affrontare in modo tempestivo ed efficiente le situazioni che richiedono attenzione, garantendo al contempo la massima sicurezza e conformità nelle operazioni aziendali.

Infine, grazie all’integrazione con la nostra centrale acquisti, nel 2023, il valore economico registrato in termini di eccedenze alimentari, intese come prodotti rotti o scaduti, presenti nelle scorte magazzino di Central Food, è pari a 24.488 €, ovvero il 36% in meno rispetto all’anno precedente (38.303 €).